
20 Dic [CALENDARIO DELL’AVVENTO PER GENITORI RESPONSABILI DI FIGLI FELICI] 14-20 dicembre
[CALENDARIO DELL’AVVENTO PER GENITORI RESPONSABILI DI FIGLI FELICI] GIORNO 14 
“[…] Anche un bambino di pochi anni può contribuire alla creazione di regole che lo riguardano direttamente.
Ecco un esempio.
Quando Tomaso aveva 3 anni e andava alla scuola dell’infanzia, ogni mattina si era instaurata una lotta per vestirsi e uscire in tempo.
Un giorno, presa dall’esasperazione decisi di applicare il Metodo Democratico, ecco come andò:
M: Tom, ogni mattina litighiamo per vestirci e uscire. Io ho bisogno di uscire in tempo altrimenti a Milano arriviamo troppo tardi, tu perdi le attività di scuola e io perdo tutta la mattina nel traffico. Che soluzione possiamo trovare per uscire in orario?
T: mamma io la mattina mi sento un po’ rimbambito perché devo svegliarmi presto e non mi piace far tutto di corsa.
M: lo capisco amore, non piace neanche a me metterti tutta quella fretta.
T: e se andassi a letto vestito?
Sul momento ho pensato fosse un’idea assurda e ho lasciato cadere la cosa, ma poi ci ho ripensato e ho ripreso l’argomento.
M: amore ho ripensato alla tua idea che all’inizio mi sembrava proprio assurda perché andare a letto con i vestiti è scomodo e poi dovresti spogliarti per lavarti (attività che per lui è stata molto difficile fino ai 5anni), però se ogni sera ti lavi bene, magari fai un bagnetto e ti metti una tuta comoda e pulita, la mattina potresti lavarti bene faccia e denti e per me va bene.
T: Occhi brillanti, abbraccio: Mamma siiii, mi laverò benissimo sempre.
M: dai, allora guardiamo quante tute hai e vediamo se bastano per tutta la settimana. Poi a fine della prossima settimana vediamo quante volte abbiamo litigato la mattina e quante invece siamo usciti in tempo con il sorriso.
E così è stato.
Questa cosa ha funzionato così bene che dopo 7 anni l’ho riproposta ai fratellini al primo impegnativo anno di scuola materna ma non solo… ha avuto enorme successo anche tra moltissimi genitori che seguo nei colloqui individuali. Una strategia pratica ed efficace che risolve, senza urla né minacce continue, un momento di contrasto comune nelle famiglie. Tom ha sempre avuto difficoltà a lavarsi la sera, ma la spinta a non doverlo fare la mattina per una regola che aveva stabilito lui, aveva in parte facilitato anche quell’aspetto.
Certo, questa regola è andata bene per noi mentre a tanti altri farà storcere il naso.
Questo però è un esempio di come anche i bambini piccoli, se coinvolti nel processo decisionale di una regola, possano contribuire in modo efficace e diventare responsabili della soluzione comunemente accettata.[…]”
Tratto dal corso online dedicato a REGOLE E LIMITI.
Scopri i tutti i corsi di Alli Beltrame, CLICCA QUI
[CALENDARIO DELL’AVVENTO PER GENITORI RESPONSABILI DI FIGLI FELICI] GIORNO 15 
“[…] Perché quindi queste frasi “non è così, sei tu che sbagli”, o “tu devi capire”, o peggio ancora “tu non sei altro che” creano tanta resistenza e portano verso lo scontro, anziché il confronto?
Perché esprimono un giudizio forte e negativo sull’altro! Vengono infatti chiamati Messaggio in Seconda Persona o, appunto, Messaggio TU.
Immagina invece un confronto in cui le frasi siano: “Quando succede questo, io mi sento così.”
Ripensa ad una discussione che ti ha coinvolta e senti dentro di te come risuonerebbero le parole dell’altro in questi termini, se invece di: “Perché tu fai sempre così e mi fai arrabbiare” fossero: “Quando fai questo io mi sento … (frustrato/impotente/amareggiato/preoccupato…), ed è per questo che la mia reazione è […]”.
Non credi che più facilmente ti metteresti in ascolto? Che invece di fuggire o attaccare, ti metteresti più comodamente ed empaticamente a cercare di capire cosa l’altro prova e sente in conseguenza a un tuo comportamento?”
Tratto dal corso online dedicato all’ASCOLTO.
Scopri i tutti i corsi di Alli Beltrame, CLICCA QUI
[CALENDARIO DELL’AVVENTO PER GENITORI RESPONSABILI DI FIGLI FELICI] GIORNO 16 
“[…] Spesso siamo terrorizzati dalle reazioni dei nostri figli, talvolta tendiamo addirittura a entrare in uno stress preventivo.
Quante volte ti angosci immaginando le crisi che potrà fare tuo figlio quando dovrai dire di NO a qualche sua richiesta e per questo lo approcci già con ansia, tensione, non sei spontanea.
Non sei te stessa.
È un gatto che si morde la coda perché i bambini, allenati a leggere il non-verbale degli adulti piuttosto che ascoltare il loro incomprensibile linguaggio, percepiscono tutti questi umori e malumori e… ti seguono, caricandosi di ansia e stress a loro volta, per poi scaricarlo nuovamente su di te.
Quindi per poter essere genitori efficaci è utile principalmente lavorare su te stessa, prima che su di loro, e sulla tua capacità di saper dire NO senza temere conseguenze (che ci saranno ma la differenza la fa la tua reazione, ricorda), sulla tua capacità di saper dire SI quando serve e sulla tua capacità di saper dimostrare ai tuoi bambini amore puro e incondizionato, soprattutto quando diventano rossi e gli spuntano le corna!!![…]”
Tratto dal corso online dedicato ai CAPRICCI.
Scopri i tutti i corsi di Alli Beltrame, CLICCA QUI
[CALENDARIO DELL’AVVENTO PER GENITORI RESPONSABILI DI FIGLI FELICI] GIORNO 17 
“[…] Osservando invece il bambino con semplicità e senza preconcetti scopriremo che ciò che egli ricerca veramente, al di là della lode o del premio, è la nostra affettuosa e costante partecipazione ai suoi sforzi e ai suoi successi.
Quando egli si sente in tal modo compreso e amorevolmente seguito, si illumina di una gioia esente da ogni bisogno di mettersi in mostra.
Questo atteggiamento potenzia la sua volontà di migliorare i propri mezzi, con una serietà e determinazione di cui non lo credevamo capace.
Quando noi stiamo, guardiamo e partecipiamo alle imprese del bambino, lui si impegna con piacere; a quel punto decade la differenza tra la nostra richiesta e la sua esecuzione. Il risultato: il bambino diventa collaborativo, propositivo e aderente alla richiesta che sente utile per sé.[…]”
Tratto dal corso online dedicato a PREMI E PUNIZIONI.
Scopri i tutti i corsi di Alli Beltrame, CLICCA QUI
🎄 [CALENDARIO DELL’AVVENTO PER GENITORI RESPONSABILI DI FIGLI FELICI] GIORNO 18 🌟
“[…] come si fa a non eccedere? A non trasformarsi da Fata Turchina in Orco in un batter di ciglia?
Si fa!
Se sei disposta a girare il faro che hai puntato sui tuoi figli, dentro di te.
L’unico modo efficace per non perdere la calma è essere presente a te stessa.
Quindi la parola d’ordine è PRESENZA. Certo non si risolve leggendo la dispensa di un corso online, ci si lavora, ci stai già lavorando, in questo preciso istante in cui ti ho chiesto di prendere contatto con te stessa.
Nello stesso modo, in ogni momento della relazione con i tuoi figli puoi fermarti e chiederti: come mi sento in questo momento?
- Perché questo comportamento mi sta urtando?
- Forse non è l’ambiente giusto?
- O sono io che in questo istante sono sopraffatta da pensieri che mi preoccupano?
- Oppure non tollero più che alla sua età si comporti ancora così?
- Ecco, forse sto per scattare, lo sento, al prossimo urlo lo azzanno!
Fatti delle domande.
Non continuare a chiedere a loro “Perché l’hai fatto?” – “Cosa c’è che non va?”
Chiedilo a te stessa!”[…]
Tratto dal corso online dedicato alla RABBIA.
Scopri i tutti i corsi di Alli Beltrame, CLICCA QUI
🎄 [CALENDARIO DELL’AVVENTO PER GENITORI RESPONSABILI DI FIGLI FELICI] GIORNO 19 🌟
“[…] Se sei un genitore di un bimbo sotto i cinque anni, sicuramente sai come si conclude questa scena: il bambino è disperato, probabilmente a terra, in lacrime e urlante.
E in genere questa reazione manda in panne i genitori.
Ma perché accadono queste crisi?
Siamo in una precisa fase della crescita: dai due ai sette anni, il cervello dei bambini è caratterizzato dall’immaturità di cui abbiamo parlato nei primi capitoli, quella incapacità del bambino di registrare gli stadi intermedi di una azione. Un cracker intero, e lo stesso cracker spezzato davanti a lui, diventano due cose diverse e l’azione non è reversibile: quel primo cracker è perduto, per sempre.
Inoltre, tutte le raffinate competenze di regolazione emotiva che comprendono: valutazione del contesto, cognizione sociale e inibizione dell’azione, non sono disponibili, non fanno ancora parte del bambino che, quindi, presenta in questo periodo evolutivo un’attivazione emotiva, e comportamentale, molto intensa di fronte alla perdita dell’oggetto desiderato.”
Tratto dal capitolo “Perché vai i crisi per queste sciocchezze?” del mio nuovo libro “Perché fai così” – ed. Mondadori
A Natale regala consapevolezza.
Scoprilo su https://amzn.to/3qp78r8
🎄 [CALENDARIO DELL’AVVENTO PER GENITORI RESPONSABILI DI FIGLI FELICI] GIORNO 20 🌟
“[…] Sostituire TU con IO poi ha una risonanza immediata sull’altro. Fai questo esperimento, prova a sentire come risuona dentro di te questa frase, che pone l’accento su un comportamento positivo:
TU – Ma che brava bambina sei, quando aiuti la mamma!
IO – Mi piace quando sistemiamo insieme la tua camera.
Naturalmente funzionano anche, e bene, per comportamenti inaccettabili:
TU – Siete rumorosi, basta urlare!
IO – Ho bisogno di riposare, non posso farlo quando urlate così forte, per favore, abbassate la voce.
TU – Metti subito a posto, cos’è tutto questo disordine?
IO – Mi scoraggia vedere tutto questo disordine…
Un messaggio IO efficace è composto da 4 informazioni specifiche, che lo rendono chiaro a chi ci ascolta. Le scopriremo nel prossimo contenuto.[…]”
Tratto dal corso online dedicato all’ASCOLTO.
Scopri i tutti i corsi di Alli Beltrame, CLICCA QUI